Il trio suona(va) un jazz sia sperimentale che accessibile, mostrando elementi di math rock alternativo e jazz moderno. Con la batteria che si rivolge a entrambi gli strumenti, facendo da collante per i due linguaggi musicali. Anche se l'accoppiata chitarra e sassofono farebbe pensare più ad una fusion ordinaria, in realtà le ritmiche in continua evoluzione e i pattern di chitarra sono propri del rock alternativo e il sassofono (tenore o soprano a seconda del bisogno) dell'ottimo Mainwaring si presta a sperimentazioni sonore, virtuosismi mai esibiti e manipolazioni elettroniche. Fracture è un disco dalle molte sfaccettature, che solo superficialmente può essere relegato al jazz tout court. Le sue asprezze, le improvvisazioni, sempre in bilico tra dissonanza e melodia, le stratificazioni ambient e i riff all'unisono tra sax e chitarra possiedono molti contatti con il rock alternativo e il progressive.
Un consiglio: se in qualche modo i Roller Trio vi convincono non fermatevi a Fracture, ma ascoltate anche Roller Trio che si può reperire su Soundcloud. Se poi volete proseguire, la band che i tre hanno appena fondato, con l'aggiunta del quarto elemento Matias Reed alla chitarra, si chiama RIB e suona un math pop più nella norma, con Mainwaring che abbandona il sassofono per cantare e imbracciare la chitarra.
http://rollertrio.com/
1 commento:
Ottimo gruppo.
Si può reperire su http://www.rakuten.co.uk/search/Roller%20Trio/299/?l-id=search_regular
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