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martedì 10 dicembre 2013

Tubelord - Pop Songs For Rock Kids (2013)


I Tubelord sono un altro di quei gruppi che hanno avuto, purtroppo, un'esistenza troppo breve. Apprezzai molto il loro primo album Our First American Friends, ma, dopo un secondo lavoro leggermente meno ispirato, la band si è sciolta lo scorso anno. Ecco ora arrivare Pop Songs For Rock Kids, una classica raccolta postuma che colleziona i primi singoli della band con alcuni brani non inclusi negli album e versioni alternative di altri già conosciuti. Pop Songs For Rock Kids esce per l'etichetta Big Scary Monters in una splendida versione in vinile glitterato in edizione limitata di 300 copie, un ottimo regalino per Natale.

martedì 1 maggio 2012

Introducing Wot Gorilla?


Anche se il nome di questo quartetto originario di Halifax richiama i Genesis, il math pop dei Wot Gorilla? non ha niente a che fare con il progressive sinfonico della band di Peter Gabriel e Phil Collins. I Wot Gorilla?, con le loro melodie apparentemente dolci, i repentini cambi d'atmosfera, proseguono piuttosto la tradizione di gruppi come This Town Needs Guns, Tubelord, Tangled Hair e pure un'ombra di Coheed and Cambria.

Per ora i Wot Gorilla? non hanno un contratto discografico, in compenso hanno prodotto due EP e il singolo Is che potete ascoltare e scaricare gratuitamente di seguito.



venerdì 6 aprile 2012

Introducing Mammal Club


Questa giovane band proveniente da Newcastle Upon Tyne pu contando per ora su un solo EP all'attivo (uscito lo scorso anno), ha già scomodato paragoni eccellenti con alcuni dei nomi più sofisticati della scena avant pop inglese come Everything Everything (con i quali hanno suonato in alcuni concerti) e Foals. Di mio ci aggiungerei anche i recenti Tomahawks for Targets e Tubelord. Da queste premesse si sarà capito che siamo di fronte ad un obliquo electro pop sopra la media, non scontato e che sa usare il cervello, ma non rinuncia alla melodia.

I Mammal Club pubblicheranno un nuovo singolo il 21 maggio. Si tratta di Painting/Toward You with Lust che potete ascoltare entrambe di seguito insieme a The Au EP. Se queste sono le premesse un eventuale album sarà sicuramente da tenere in considerazione.




martedì 4 ottobre 2011

Tubelord - Romance (2011)



A distanza di una settimana dall'uscita di Romance, i Tubelord danno la possibilità di ascoltarlo in streaming e in anteprima a questo indirizzo. In più si possono leggere i commenti della band traccia per traccia. Romance (questo il titolo invece che Over in Brooklyn come annunciato) sarà edito dall'etichetta Pink Mist e lo si può preordinare a questo indirizzo.

Dopo aver spaventato, credo, molti fan con i singoli 4T3 e My First Castle, per avere intrapreso una direzione musicale che privilegia una spiccata prominenza verso l'elettronica leggermente diversa rispetto all'esordio, devo dire che le paure erano infondate. In quanto il disco si è rivelato sì differente da Our First American Friends, ma in modo del tutto creativo e non ripetitivo. Aspetto ulteriori ascolti per un eventuale approfondimento.





vessels by tubelord






giovedì 30 giugno 2011

Tangled Hair - Apples EP (2011)


A chi piace il math pop dei Tubelord forse potrebbe rimanere ben impressionato da questa nuova, giovane band che ha all'attivo due EP (che qui potete ascoltare) l'ultimo dei quali - Apples - è davvero gradevole. Nell'attesa del secondo full lenght dei Tubelord (che dovrebbe essere pronto per agosto), i Tangled Hair sono una valida alternativa.

Tangled Hair - Apples by punktastic

mercoledì 9 marzo 2011

Tubelord - "Bazel" video + album news

I Tubelord annunciano che la prossima settimana entreranno in studio per registrare il loro secondo album che dovrebbe intitolarsi Over in Brooklyn. L'uscita è prevista per l'estate e per l'occasione la band ha annunciato una campagna di pre-ordini a questo indirizzo.

Nell'attesa potete godervi il video ufficiale di Bazel e una sessione acustica di Ratchet, entrambe tratte dall'EP Tezcatlipōca uscito l'estate scorsa.




lunedì 26 luglio 2010

Tubelord - Tezcatlipōca EP (2010)



I Tubelord pubblicheranno via Hassle Records il loro nuovo EP Tezcatlipōca di 3 brani il 16 agosto. Con questo EP i Tubelord prsentano anche una nuova line-up espansa a quartetto con l'aggiunta del percussionista e produttore Jamie Field e il nuovo bassista Tom Coulson-Smith. Tezcatlipōca segna anche un cambio di direzione musicale e nel suo piccolo può essere considerato un mini concept, dato che il tema ricorrente dell'EP sono le teorie azteche legate ai concetti di spazio, tempo e viaggio. Il leader Jo Prendergast ha anche dichiarato un amore incondizionato per Phil Collins ammettendo che, durante la realizzazione dell'EP, la band ascoltava Hello, I Must Be Going.

Tracklist:

1. Arbor
2. Ratchet
3. Bazel

Qui potete ascoltarlo in anteprima.







Potete ascoltare tutti gli album dei Tubelord in streaming a questo link.

lunedì 31 maggio 2010

TUBELORD - Our First American Friends (2009)



Vorrei tornare a parlare dei Tubelord, perché se lo meritano, perché sono ancora sconosciuti e hanno bisogno di pubblicità (e nel nostro piccolo li vogliamo promuovere) e soprattutto perché il loro album Our First American Friends è da diverse settimane in heavy rotation nel mio CD player.

Come già detto in precedenza i Tubelord hanno delle affinità con i Biffy Clyro (se avete ascoltato The Vertigo of Bliss e Infinity Land potete farvi un'idea), anche loro sono in tre e compongono delle canzoni brevi ma piene di inventiva. Il loro è un mix di indie rock, alternative, pop, post hardcore e progressive. Insomma si è capito che all'interno di una canzone (e dell'album intero) può succedere di tutto. Parlando di progressive rock puro mi verrebbe quasi da fare il paragone con gli Echolyn di As the World, anche se qui le coordinate musicali sono ben diverse. Quello che è simile è l'approccio intelligente ed imprevedibile alla forma canzone: molteplicità tematiche, assenza di ritornelli o di incisi ricorrenti e una spiccata predilezione per le polifonie vocali. L'attenzione dell'ascoltatore è costantemente messa alla prova attraverso continue sorprese e inaspettate svolte.

Per utilizzare un'espressione efficace e diretta si potrebbe dire "aspettati l'inatteso", dato che accanto a riff aggressivi e ritmiche involute, un momento dopo troviamo collegati dei cori sing-along che a loro volta frenano su quiete atmosfere da ballad. Tutti questi momenti si risolvono però in pochi secondi dato che in tre o quattro minuti si deve passare attraverso ad una grande varietà di situazioni musicali.

Dopo alcuni EP la band ha esordito lo scorso ottobre con Our First American Freinds che, di sicuro, non solo è stato il miglior esordio dell'anno, ma va subito aggiunto alla classifica delle migliori cose del 2009. Non ascoltarlo sarebbe un delitto.






Tubelord-Propeller Music Video from Nicos Livesey on Vimeo.


www.myspace.com/tubelord

giovedì 6 maggio 2010

Per la serie "i successori di..."

...ho il piacere di presentarvi due album usciti l'anno scorso.
Il minimo comune denominatore dei due gruppi presentati è il palese richiamo a delle ben precise coordinate di ispirazione post hardcore.

I primi e più interessanti Tubelord, con Our First American Friends, si rifanno ai Biffy Clyro. L'album è davvero eccellente, questo trio di Kingston ha delle ottime idee melodiche che non cedono neanche nei momenti più concitati, i brani sono ricchissimi di cambi tematici e trasudano talento e una verve straripante. Se continueranno così, il futuro dei Tubelord è da segure con la massima attenzione.

www.myspace.com/tubelord



I Meet Me in St. Louis, con Variations on Swing, sembrano invece una copia creata in laboratorio degli At the Drive-In con tutti i difetti che ciò comporta (poca personalita, nessun sentimento e molta confusione)

www.myspace.com/meetmeinstlouis