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lunedì 4 febbraio 2013

Intervista a Pall Jenkins (Three Mile Pilot, Black Heart Procession)


Com'è nato il suono dei Three Mile Pilot? Ed ora quale musica ascolti?
Sono cresciuto ascoltando ogni genere musicale perciò è difficile dire quale sia il genere che ha più influenzato il tutto. Mi piace ogni genere: dal vecchio al nuovo, dall'urlato al tranquillo, dall'oscuro a quello più gioioso. Proprio ora mi sto divertendo ad ascoltare il dub e il garage.


Cosa significa Three Mile Pilot?
É un pilota che esce dalle barche e vola in alto sui cieli per controllare le acque, aiutare la navigazione oltre che sincerarsi non ci siano nemici nelle vicinanze. Three mile pilot era anche una bella combinazione di parole.


É stato difficile creare un album, Na Vucca Do Lupu, caratterizzato da un suono privo di chitarra, specialmente durante l'esplosione del grunge? Perchè arrivaste a questa decisione?
É passato molto tempo quindi è difficile ricordare ogni cosa ma posso dirti che morivamo dalla voglia di sperimentare, provare cose nuove così non trovando un chitarrista decidemmo di registrare il nostro primo album senza l'uso di chitarre anche perchè le canzoni erano nate così.
Era un periodo complesso con il grunge, tutti suonavano grunge e noi non eravamo una band grunge così tutti, ogni volta, ci domandavano dove fosse il nostro chitarrista. Più tardi decisi d'iniziare a suonare la chitarra.


Come mai creasti canzoni così oscure ed arrabbiate per l'album The Chief Assassin to the Sinister? Eri guidato da alcune emozioni o tutto nacque in studio?
Semplicemente scrivemmo canzoni; non parlammo troppo e lasciammo che le cose accadessero. L'emozione era una componente importante ma anche Zach era molto impegnato sul suono del basso.


Ogni album dei Three Mile Pilot è caratterizzato da un titolo piuttosto originale... come decidete il giusto titolo?
Di solito abbiamo diverse opzioni e, alla fine, quello migliore risalta sempre.


È stato difficile riunire e ricreare l'atmosfera dei Three Mile Pilot dopo dieci anni? Com'era l'atmosfera durante la fase di registrazione di The Inevitable Past is the Future Forgotten?
Sì, fu difficile. Siamo cresciuti in posti diversi così cercammo di trovare un luogo adatto dove potersi vedere negli occhi. Fortunatamente siamo buoni amici; si trattava solo di passare del tempo insieme finchè le cose non decollassero. Registrammo moltissime canzoni che ancora adesso sono incomplete. É logorante perchè alcune canzoni mostrano certi errori durante la fase di registrazione, mentre altre brillano di luce propria..ahahah!

Com'è cambiato il metodo di composizione tra le esperienze con i Three Mile Pilot e i Black Heart Procession?
Con I Black Heart siamo io e Toby a scrivere le canzoni e lo facciamo in modi diversissimi. Con I Three mile pilot cerco di aggiungere qualche linea dub sulle canzoni che Zach ha scritto. Qualche volta ho portato parti di chitarra scritta anche da me come nella canzone Way of the Ocean e Battle, presente nell'ultimo album. Per la maggior parte delle canzoni ognuno scrive I propri testi e le proprie parti, io chitarra e lui basso, dopodichè ci incontriamo e mischiamo il tutto fino ad ottenere la canzone. Anche Tom alcune volte lavora sui testi.


Com'è nato il suono dei Black Heart Procession?
Toby ed io stavamo abitando insieme mentre con I Three mile pilot avevamo deciso di prenderci una lunga pausa. Iniziammo a scrivere canzoni quasi per caso e molto presto ci accorgemmo di avere un album pronto. Il suono che avevo creato con Toby al pianoforte e le canzoni così oscure e tristi erano, in realtà, ciò che volevamo. Eravamo riusciti a mischiare le idee giuste con la musica giusta.


É difficile suonare e ricreare il suono dei Black Heart Procession in una città come San Diego?
Chiudiamo le tende e ci nascondiamo dal sole. É la nostra fuga.


Cos'è la tristezza per te? Suonare è un modo per esorcizzzarla?
Per me ci sono così tanti diversi modi di sentire la musica che cambia ogni giorno ed ogni volta che mi trovo su un palco. Non sono sicuro di essere triste o depresso; qualche volta credo di essere felice, altre di essere davvero finito, ma cerco comunque di essere felice. Qualche volta la musica aiuta, altre rende le cose ancora peggio come essere in tour per troppo tempo.


Le canzoni dei Black Heart Procession sono canzoni per gente dal cuore nero?
Sono canzoni per tutti quelli che le vogliono ascoltare. Abbiamo un suono specifico per il giusto tipo di ascoltare... e se non è per ognuno va bene comunque!


Quando finirà la fantastica storia del the waiter-- cameriere-- (personaggio fittizio degli album dei Black Heart Procession) ?
Lui vivrà per sermpre, ahhahahah. Spero di doverlo vedere! Se mai decideremo di fare un nuovo album, vedremo se saremo ispirati per farlo tornare.


La tua musica richiama molto ad immagini cinematografiche. Ci sono registi che ti hanno ispirato? Hai mai pensato di lavorare nel cinema? Qual è il tuo processo di scrittura e e come crei i tuoi testi?
Amo il cinema. Con Roman Polanski sarebbe grandioso o con chiunque altro che amiamo a cui piace la nostra musica. Mi piacerebbe tantissimo fare più colonne sonore.


Hai mai pensato di esplorare nuove possibilità musicali con i Black Heart Procession, forse col rischio di destabilizzare il tuo pubblico?
I Black Heart Procession sono finiti. Lavorerò, eventualmente, a qualcosa di nuovo.


Stai lavorando a qualcosa di nuovo per Mr. Tube & Flying Objects? Quali sono i tuoi nuovi progetti?
Mr Tube è in stand by ma stiamo ancora cercando di finire il nostro album.


Com'è lavorare con i Grimoon? Possiamo considerarli i Black Heart Procession?
Amo moltissimo i Grimoon. Fu fantastico lavorare con loro. Sono grandi amici, fantastici artisti e meravigliose persone.


Se potessi scegliere, quale sarebbe il tuo progetto musicale preferito?
Suonare con Mr. Tube è davvero fantastico perchè qualche volta siamo in dieci persone sul palco con moltissima energia. É anche divertente stare in studio con loro a sperimentare qualcosa di nuovo.
I Black Heart Procession sono stati una parte importante della mia vita per lungo tempo ed abbiamo scritto sei album di oscura pazzia. I Three Mile Pilot mi ricordano, invece, di quand'ero giovane. Sono per lo più in attesa di scrivere e registrare qualcosa di completamente nuovo.



Intervista e traduzione a cura di
Francesco Notarangelo

sabato 28 luglio 2012

Three Mile Pilot - Maps EP (2012)


Per chi non lo sapesse, lunedì 24 luglio i Three Mile Pilot hanno pubblicato l'EP Maps via Temporary Residence ed è ordinabile qui, sia in CD che in vinile. Le 5 tracce di Maps proseguono il discorso di The Inevitable Past Is The Future Forgotten uscito nel 2010 e cioè un sound più diretto con un'adesione più marcata alla forma canzone. Insomma, il trio di San Diego, dopo le esperienze separate tra Pinback e Black Heart Procesion, ha abbracciato parametri sonori meno avventurosi, ma non per questo meno affascinanti.

Per chi fosse interessato sono anche stati ristampati in vinile in edizione limitata i primi due album della band: Na Vucca Do Lupu e The Chief Assassin to the Sinister

Qui potete ascoltare/scaricare la prima traccia di Maps.

Three Mile Pilot - Long Way Up by Temporary Residence Ltd

TRACK LISTING
1. Long Way Up
2. Wires
3. This Escape
4. Blu
5. Birdy

venerdì 23 luglio 2010

Three Mile Pilot - The Inevitable Past Is the Future Forgotten (2010)


Dopo che l'anno scorso i Three Mile Pilot avevano rilasciato il singolo Planets/Grey Clouds, le voci di un nuovo album sono state sempre più insistenti. Dopo un bel po' di tempo arriva ora la notizia ufficale che la band pubblicherà il 28 settembre The Inevitable Past Is the Future Forgotten via Temporary Residence, quarto album del trio di San Diego a 13 anni di distanza da Another Desert, Another Sea. Nel frattempo Pall Jenkins e Zach Smith si erano dedicati ai loro altri progetti Black Heart Procession e Pinback.

Tracklist:

1. “Battle”
2. “Still Alive”
3. “Grey Clouds”
4. “Same Mistake”
5. “What I Lose”
6. “Left in Vain”
7. “The Threshold”
8. “One Falls Away”
9. “Days of Wrath” (Download)
10. “Planets”
11. “What's in the Air”
12. “The Premonition”

www.myspace.com/threemilepilot



lunedì 9 novembre 2009

THREE MILE PILOT - Planets 7" (2009)


Qualcuno di voi forse conoscerà i Black Heart Procession o i Pinback. Bene, prima di loro c'erano i Three Mile Pilot e ora finalmente sono tornati insieme. Prima con una serie di concerti, adesso con qualcosa di più. Il nuovo album è pronto e come preludio la band ha realizzato un nuovo singolo, sotto forma di 7" in edizione limitata, con due canzoni Planets/Grey Clouds.

In più è stato realizzato un box di 6 CD limitato a 1000 copie contenente la loro discografia dal 1991 al 1999. Tutte queste belle cose sono disponibili a questo link: www.merchlackey.com/threemilepilot

La musica dei Three Mile Pilot non è assolutamente di facile assimilazione. Negli anni '90 era sicuramente spiazzante, ancora oggi è moderna e comunque la si pensi The Chief Assassin to the Sinister (1994) rimane uno dei capolavori di quel decennio. Con il passare del tempo la formula sonora del trio di San Diego si è "addolcita" ed è divenuta molto più accessibile. I due brani del nuovo singolo non fanno eccezione e assomigliano molto alle atmosfere di Another Desert, Another Sea (1997).

www.myspace.com/threemilepilot
http://www.threemilepilot.com/

E ora se ne avete la forza godetevi il concerto al The Casbah per il ventesimo anniversario della band.














































sabato 20 dicembre 2008

Defezioni

Tra gli album attesi nel 2009 avrei voluto aggiungere Horses Galloping on Sailboats dei Kaddisfly, ma proprio due giorni fa il gruppo ha reso noto di non saper prevedere quando il lavoro sarà portato a termine.
Sembra infatti che il recente abbandono del bassista Kile Brewer abbia posto i Kaddisfly in uno stato di ibernazione per dirla con le loro parole.
La data di pubblicazione di Horses Galloping on Sailboats a questo punto è rimandata a data da destinarsi, potrebbe essere l'anno prossimo, ma anche no.

Intanto i quattro superstiti ci fanno sapere che alcuni di loro si sono messi a lavorare ad un altro progetto chiamato Water and Bodies. Buona Fortuna!

Per una notizia cattiva che viene, ne arriva una buona: i grandi Three Mile Pilot, che si sono riuniti nel 2006, a quanto pare avranno il nuovo album pronto per il 2009 su etichetta Touch and Go.