giovedì 28 giugno 2018

Night Verses - From the Gallery of Sleep (2018)


Dopo avere dato un po' di ossigeno alla scena post hardcore con l'osannato album del 2016 Into the Vanishing Light, i Night Verses hanno perso a fine 2017 il fondamentale apporto del vocalist Douglas Robinson che tanto aveva caratterizzato il loro sound. Un colpo che credo avrebbe messo in crisi chiunque altro, ma i tre membri rimasti Nick DePirro (chitarra), Reilly Herrera (basso) e Aric Improta (batteria) si sono rimboccati le maniche senza neanche pensarci e nel giro di qualche mese (gennaio per la precisione) hanno pubblicato tre pezzi strumentali nell'EP Copper Wasp, da considerarsi comunque una preview dell'album From the Gallery of Sleep in uscita domani.

Con From the Gallery of Sleep i tre superstiti ritornano alle loro origini quando ancora suonavano post rock strumentale sotto il nome di The Sound Archives, ma lo fanno con una potenza e una intensità di rara efficacia. Praticamente i Night Verses si reinventano un sound tra post metal bellico e psichedelia con partiture math rock che si insinuano tra l'estatica visione ancestrale dei Tool e Pink Floyd e l'aggressività post hardcore 2.0. L'album assume un'originalità tutta particolare che lo porta oltre il post rock: le tessiture sonore raramente si ripropongono con le stesse modalità di modo che il loro flusso possa costantemente regalare nuove prospettive, mentre gli esaltanti numeri di virtuosismo sono funzionali all'insieme, compatto come non mai. Sicuramente uno degli album più riusciti e sorprendenti di quest'anno.



Nessun commento: