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sabato 18 settembre 2010
lunedì 9 agosto 2010
Soundgarden - ecco l'inedita "Black Rain"

Se ne è parlato molto e alla fine eccola: Black Rain, ovvero l'inedito dei Soundgarden registrato durante il periodo di Badmotorfinger, che sarà incluso nella raccolta Telephantasm in uscita il 28 settembre in addirittura tre versioni (la tracklist è di seguito).
Black Rain by soundgardenworld
Telephantasm (Single CD):
1. Hunted Down
2. Hands All Over
3. Outshined
4. Rusty Cage
5. Birth Ritual
6. Black Hole Sun
7. Spoonman
8. My Wave
9. Fell On Black Days
10. Burden In My Hand
11. Blow Up The Outside World
12. Black Rain (Previously Unreleased)
Telephantasm (2CD/Limited Edition DVD)
*Previously Unreleased on CD
CD – Disc One
1. All Your Lies
2. Hunted Down
3. Fopp
4. Beyond The Wheel
5. Flower (BBC Session)*
6. Hands All Over
7. Big Dumb Sex
8. Get On The Snake (Live)
9. Room A Thousand Years Wide (Single Version)*
10. Rusty Cage
11. Outshined
12. Slaves & Bulldozers
CD – Disc Two
1. Jesus Christ Pose (Live)
2. Birth Ritual
3. My Wave
4. Superunknown
5. Spoonman
6. Black Hole Sun
7. Fell On Black Days (Video Version)
8. Burden In My Hand
9. Dusty
10. Pretty Noose (Live on SNL)*
11. Blow Up The Outside World (MTV Live ‘N’ Loud)*
12. Black Rain*
DVD – THE MUSIC VIDEOS
-All Videos Previously Unreleased Except ^
1. Flower
2. Hands All Over^
3. Loud Love^
4. Jesus Christ Pose- (Original Version)
5. Outshined
6. Rusty Cage
7. My Wave^
8. Spoonman
9. The Day I Tried To Live (Uncensored)^
10. Black Hole Sun^
11. Fell On Black Days^
12. Pretty Noose (Uncensored)
13. Burden In My Hand
14. Blow Up The Outside World (Uncensored)
BONUS VIDEOS:
1. Spoonman (Mash-up Version)
2. The Day I Tried To Live (European Version)
3. Superunknown^
4. Pretty Noose (International Version)
5. Pretty Noose (Alternate Ending)
6. Blow Up The Outside World (Censored)
SUPER DELUXE VERSION:
2 CDs + Ltd Ed DVD + 3 heavy vinyl discs plus more in deluxe packaging”

www.soundgardenworld.com/shop
mercoledì 16 giugno 2010
Alive in the Superunknown
Di nuovo insieme dopo 14 anni, cominciano ad affiorare news...
si parla di un inedito - dal titolo Black Rain - che dovrebbe vedere la luce questo autunno su Guitar Hero e di molte altre cose.
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si parla di un inedito - dal titolo Black Rain - che dovrebbe vedere la luce questo autunno su Guitar Hero e di molte altre cose.
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"Che la distruzione totale abbia inizio" H.J.Simpson
mercoledì 13 gennaio 2010
Michael Beinhorn, ovvero quando il produttore c'è e si sente
Nella sua controversia, è innegabile che la reunion dei Soundgarden avrà generato sia felicità che scetticismo in molti e ha anche portato a singolari messaggi di giubilo come questo. Comunque la si pensi si capisce che la notizia è una di quelle che fanno rumore, attesa da molti, temuta da altri, ma in ogni caso un evento. E come celebrare una tale buona novella se non parlando del gruppo interessato? Con un colpo di scena si potrebbe invece parlare del produttore che li ha portati alla consacrazione definitiva. Colui che, con il senno di poi, ha contribuito in maniera determinante, tanto quanto i quattro membri del gruppo, a consegnare alla leggenda quel capolavoro che fu (e che è) Superunknown. Molti di noi hanno una band preferita, un album preferito e perchè alla lista dovrebbe mancare un produttore preferito?
L'uomo di cui stiamo parlando è Michael Beinhorn, che imparai ad apprezzare proprio per il lavoro svolto su Superunknown e divenne uno dei miei produttori preferiti nonostante avesse lavorato con Marilyn Manson, Red Hot Chili Peppers e Korn.
Cosa ha di così particolare Beinhorn? E' solo uno di quei pochi produttori che quando siede dietro il banco di regia diventa un membro aggiunto della band, nel senso che il suo tocco si riconosce, sa imprimere il suo stile e dona il proprio carattere sonoro ad ogni album a cui lavora (e scusate se è poco!). Quella sua particolare esaltazione delle frequenze basse che infonde a tutto un specie di aura cupa, anche nelle canzoni più solari, è ormai un marchio di fabbrica che ha creato veri e propri capolavori.
Capii di essere entrato nel mondo di Beinhorn quando, senza averene alcuna idea (dato che non avevo letto i credits), ascoltai ...And the Glass Handed Kite dei Mew e, trovando delle affinità con il timbro della chitarra di Bo Madsen con le ben più aggressive chitarre di Cornell e Thayil, intuii che alla produzione ci poteva essere lui. A rendere più facile il compito di Beinhorn nel sottolineare i bassi c'era inoltre l'uso della chitarra baritono da parte di Madsen come ad esempio su Special.
Stessa cosa mi capitò con Everything Last Winter dei Fields (che, a proposito, purtroppo si sono sciolti) dove la continua prominenza dei bassi con il loro suono avvolgente, rauco e distorto al limite del clipping, mi fece venire subito in mente Beinhorn che infatti produsse questo piccolo capolavoro.
Le cronache delle sessioni di registrazione di Superunknown narrano di scontri tra forti personalità (Beinhorn da una parte e Cornell dall'altra) esasperate dal lungo tempo passato in studio. Anche questo album si prestava particolarmente alle cure di Beinhorn, grazie all'uso di accordature aperte particolarmente basse, al limite della cacofonia. Si sentano questi riff cadaverici (come giustaente li battezzò un critico) su Limo Wreck, Mailman o 4th of July. Il mixaggio di quest'ultima in particolare fece saltare i nervi a produttore e gruppo dato che non trovavano una resa soddisfacente. Thayil testimoniò che nei mixaggi (affidati a Brendan O'Brian) 4th of July era l'unica che non funzionava: si riusciva a distinguere solo il ritmo. In effetti la canzone si basa su un'accordatura abbassata delicatissma nel mantenere un'intonazione che non risulti dissonante (le prime tre corde sono in Do, Fa, Do). Quindi fu Beinhorn a prendere in mano la situazione e a togliere le castagne dal fuoco ai Soundgarden, nonostante qualche vivace scambio di battute con Cornell. Shepherd in seguito dichiarò che il mixaggio dell'album, anch'esso molto lungo, fu la parte più veloce del processo di produzione. Ma tutto è bene ciò che finisce bene: i Soundgarden ottennero il loro capolavoro da consacrazione e Beinhorn dimostrò ancora una volta la validità del suo lavoro, facendo suonare Superunknown una spanna sopra a tutto ciò che il gruppo aveva prodotto.
sabato 2 gennaio 2010
mmmmmh...che coincidenza....sembra quasi che Chris Cornell abbia dato una letta a questo blog! Certo che le sta provando veramente tutte per tornare in pista. Non posso credere che dopo 12 anni i Soundgarden tornino insieme, ormai è un po' tardino per una reunion. Infatti non mi aspetto nulla di buono.
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