Visualizzazione post con etichetta Orchards. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Orchards. Mostra tutti i post

venerdì 13 marzo 2020

Orchards - Lovecore (2020)


L'amore è sempre nell'aria per gli Orchards, e dopo aver intitolato l'EP di debutto Losers/Lovers, il primo album arriva con un titolo che è in piena sintonia anche con questo blog: Lovecore. Che dire dell'album se non che riprende il discorso da dove lo avevamo lasciato con l'EP, ma il quartetto guidato dall'incantevole voce di Lucy Evers lo rinforza con ancor più spessore, utilizzando melodie incredibilmente orecchiabili, un interplay strumentale calibrato al millimetro per farvi battere i piedi in tempi dispari, incartato in un pacco regalo math pop dall'alto tasso infettivo (ok, scusate l'uso poco felice della parola). Lovecore è una collezione di brani dove gli Orchards non sbagliano un colpo, nel quale traspare una confidanza e una sicurezza nel mettere sul piatto elaborate parti strumentali a disposizione di solari, malinconiche e orecchiabili arie pop che tutto ne esce con naturalità e semplicità. Se siete amanti del math rock e dell'indie rock, o della buona musica in generale, Lovecore è un disco da non perdere, che vi farà passare minuti spensierati, ma anche riflettere, grazie alle liriche profonde e personali della Evers.


venerdì 6 luglio 2018

Orchards - Losers​/​Lovers (2018)


Attivi ormai da cinque anni circa, gli Orchards hanno marcato diverse tappe prima di arrivare a questo esordio. Un paio di EP per iniziare, poi con l'arrivo della nuova cantante Lucy Evers hanno iniziato a fare sul serio e dal 2016 hanno iniziato a sfornare singoli a ripetizione fino a firmare un contratto con l'etichetta indipendente Big Scary Monsters e raccogliere la maggior parte dei suddetti all'interno di Losers​/​Lovers. Lo stile degli Orchards è un frizzante math pop che si pone sulla scia di altre band inglesi similari come Signals. e gli ultimi arrivati Sketchshow, ma forse gli Orchards sono ancora più votati ai chorus orecchiabili e al lato disimpegnato, allegro e colorato della sponda math rock. Il che non è detto debba essere un punto penalizzante, anzi Losers​/​Lovers potrebbe quasi avere le possibilità di esplodere a livelli di pubblico considerevoli.