Visualizzazione post con etichetta Origami Button. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Origami Button. Mostra tutti i post

sabato 27 marzo 2021

Origami Button - No Parking (2021)

A distanza di due anni dall'EP di esordio Button Season (2019), la band di Chicago Origami Button pubblica il suo primo album No Parking che prosegue con una buona vena tutto ciò che aveva promesso l'EP. Forse il pregio di No Parking è accentuare ancora di più la commistione di stili presente sul lavoro precedente e che il math rock moderno ha inglobato. Come i pionieri Strawberry Girls hanno insegnato e poi il batterista/chitarrista Ben Rosett ha consolidato con ancor più radicalità, da solo e con gli Eternity Forever, il genere si tinge di una vena altamente accessibile e pop solare, mutuata da influssi R&B, soul, funk e qualche linea hip hop, che vanno a scontrarsi con sporadici accenni al post hardcore con l'uso di harsh vocals

Da questo mix emerge la stessa divergenza tra melodie suadenti black e improvvise aggressività swancore, però stemperate, come se i Dance Gavin Dance si fossero fusi con gli Amarionette. Proprio per questo accostamento improbabile tra stilemi si ha l'impressione di un lavoro fresco ed esotico. Chiamatelo smooth math o math pop, comunque sia No Parking degli Origami Button è un altro fondamentale tassello per capire come si stia delineando un altro sottogenere con connotati ben calibrati e definiti.

lunedì 27 maggio 2019

Origami Button - Button Season EP (2019)


Il quintetto di Chicago Origami Button si affaccia sulla scena math rock con l'EP Button Season e a quanto pare è un piacevole ibrido che innesta anche influenze che vanno dal funk prog degli Eternity Forever e Zelliack all'alternative degli RX Bandits. Il proclama che si può leggere nella loro pagina Bandcamp annuncia "math rock for people that don't like math rock" ed è tutto qui il riassunto del sound degli Origami Button. Se del math rock vengono riprese le caratteristiche essenziali, che possono essere gli intrecci di chitarre intercalati da ritmiche sempre pronte a spezzarsi irregolarmente, il resto è puro divertimento pop punk prog che si dedica sottotraccia a groove mutuati dalla musica black come emerge dall'RnB di Penance Permission e al soul di Another Life. Ottimo e incoraggiante esordio.