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domenica 4 ottobre 2020

Sordid Pink - Sordid Pink (2020)

Sono passati ormai sei anni dal primo album dei Destiny Potato, la band portata avanti addirittura dal 2010 dal chitarrista David Maxim Micic e dalla cantante Aleksandra Djelmash. Per la seconda prova i due hanno deciso di cambiare nome, senza apparente motivo, in Sordid Pink, confermando che la scelta del nuovo moniker, ma anche delle copertine, non è esattamente il loro forte. Passando a parlare della musica non si può propriamente affermare che tale scelta corrisponda allo stesso tempo ad una deviazione nello stile rispetto a LUN. Sordid Pink accentua ancora di più le velleità pop del duo e, pittosto che al progressive metal, si dedicano ad un pop metal con qualche sussulto tecnico e virtuoso, però senza farsi mai prendere la mano.

Come sempre emergono i trucchetti electro pop che piacciono tanto a Micic (Killer, Saw It Coming) e la tentazione di ritornelli lineari e orecchiabili che ben si sposano con i testi molto leggeri della Djelmash (Freak) si fa strada con molta consistenza. Proprio per questo non c'è da aspettarsi grandi divagazioni strumentali o repentini cambi tematici durante il percorso. Il tono anzi si arricchisce di sintetizzatori anni '80 che sfiorano l'emo rock (Falling, Livin'), oppure l'indie rock conteporaneo nella funkeggiante Drive. Gli interventi djent o fusion della chitarra di Micic fanno la loro apparizione col contagocce e, anche se il singolo FU ritorna su territori metal, l'album rimane indirizzato per la maggior parte su una visione disimpegnata e piuttosto soft del suddetto genere.

martedì 13 maggio 2014

Destiny Potato - LUN (2014)

                            
I Destiny Potato del chitarrista virtuoso David Maxim Micic e della cantante Aleksandra Djelmas sono ormai in giro da un bel po'. Partiti dalla Serbia si sono fatti notare in vari festival metal in giro per l'Europa. Quello che mancava era un album che finalmente li esponesse al pubblico che ancora non li conosceva. Il giorno è arrivato e il gruppo ha pubblicato oggi il suo esordio dal titolo Lun. L'album era stato annunciato in uscita un anno fa sotto l'etichetta discografica Century Media, poi deve essere accaduto qualcosa e infatti c'è stato questo ritardo. Per ora Lun è disponibile in formato digitale e, stando al gruppo, il CD dovrebbe uscire intorno a luglio. Forse pubblicato in modo indipendente? Vedrem. Intanto lo potete ascoltare qui, se vi piace il prog metal e il djent alla maniera dei Disperse e con molti risvolti melodici e fusion penso che Lun non vi deluderà.