I Monstereo sono un quartetto di Bergen che non pubblicava un album da sette anni. In the Hollow of a Wave è un ritorno in grande spolvero tra hard rock psichedelico, arie retro pop e prog rock anni '70 che ricalcano leggermente la formula dei vecchi Motorpsycho più diretti e meno ambiziosi, messe in atto con lo stesso entusiasmo e lo stesso amore per il passato.
Ricordate gli Eternity Forever? Una band a suo modo seminale che fondeva math rock e R&B, formata da Kurt Travis, Brandon Ewing (CHON) e Ben Rosett (Strawberry Girls). Ecco, ora i primi due presentano il nuovo progetto Gold Necklace dove prendono ciò che si erano prefissati con gli EF e lo portano ad un livello molto più alto, come prova il singolo Vibe With Me, in attesa dell'omonimo album in uscita a dicembre.
Exodus to Infinity
è il nome utilizzato dal polistrumentista Danny Mulligan, il quale, che lo crediate o meno, ha realizzato completamente in solitaria il suo esordio Archetype Asylum nell'arco di cinque faticosi anni.
I musicisti che compongono gli Android Trio, Max Kutner, Eric Klerks e Andrew Niven, si sono messi insieme nel 2014 dopo aver fatto parte delle band Magic Band (ex Captain Beefheart & the Magic Band) e
Grandmothers of Invention (ex Frank Zappa’s Mothers of Invention), suonando un ibrido moderno di prog, jazz e math rock nell'album di esordio del 2017 Road Songs. Il secondo lavoro Other Worlds è in uscita il 22 ottobre per la Cuneiform Records ed è stato co-prodotto da Mike Keneally, il quale ha preso parte come ospite suonando chitarra e tastiere.
Idea EP è l'esordio del trio dal nome piuttosto anonimo di goods che suona un post rock progressivo spaziale e psichedelico.
Il duo canadese Crown Lands formato da Cody Bowles (voce, batteria) e Kevin Comeau (chitarra, tastiere) si è formato nel 2016 suonando un hard rock con tinte blues nei loro primi EP. Da quest'anno le cose però sono un po' cambiate: a partire dal singolo Context: Fearless Pt.1, i Crown Lands hanno optato per una sterzata verso territori prog che mantengono il lagame hard con i Led Zeppelin, ma che richiamano palesemente elementi di Rush, Kansas e sonorità di prog americano, culminati nell'ultimo EP White Buffalo prodotto da David Bottrill (Peter Gabriel, Tool, Muse).
Come i Monstereo gli Himmellegeme arrivano da Bergen e la filosofia estetico-sonora è più o meno la stessa. Nel secondo album Variola Vera esplorano psichedelia e prog rock nelle possibilità offerte dal passato e dal presente.
La prima traccia dell'esistenza dei Foxera è stato il singolo Memories del 2018 che ospitava alla voce Tilian Pearson (Dance Gavin Dance) e presentava un gruppo dedito ad un post hardcore melodico e, comunque sia, più articolato della media. Da quel momento i Foxera, formati dai fratelli Erick Cuellar (chitarra) e Michael Cuellar (batteria) e da Julian Witt (chitarra), si sono messi in cerca di un cantante stabile fino a che nel 2019 hanno reclutato Michael Swank della metalcore band Myka Relocate. Fino ad ora comunque i Foxera si sono limitati a pubblicare dei singoli, anche a causa della pandemia che ha rallentato la loro attività di scrittura.
A visitare la loro pagina Bandcamp si scopre che il trio di Portland degli Shelter Red è attivo sin dal 2003. Beast of the Field è infatti il quarto album della band, anche se fino ad ora non ne avevo mai sentito parlare. Ad ogni modo Beast of the Field è un ottimo biglietto introduttivo ad un sound che fonde post rock e math metal per un album potente che non ha un attimo di tregua durante tutte le sue sette tracce.
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