sabato 29 aprile 2017

The Kraken Quartet - Separate | Migrate (2017)


Avevamo presentato qualche mese fa i The Kraken Quartet alle prese con una sessione dal vivo negli studi Audiotree. Per l'occasione il quartetto di Austin, Texas, si era cimentato in cinque tracce ancora inedite tratte dal proprio esordio che avevano in cantiere Separate | Migrate e che adesso viene pubblicato ufficialmente. Da quella testimonianza live era impossibile non notare la particolarità del gruppo, indirizzata principalmente verso gli strumenti a percussione. Vale la pena quindi nominare i musicisti e gli strumenti a loro associati che sono Chris Demetriou (vibrafono elettrico, percussioni), Andrew Dobos (marimba, synth, percussioni), Taylor Eddinger (batteria, synth, percussioni) e Sean Harvey (batteria, synth, percussioni). Come vedete non compaiono chitarre, bassi, strumenti a fiato o tastiere: se si eccettua qualche intervento di sintetizzatore la costruzione armonica dei pezzi rimane quasi esclusivamente sulle spalle di marimba e vibrafono.

Il fatto che i The Kraken Quartet non usino strumenti propriamente compresi nella sfera rock, ma in quella jazz e fusion non fa altro che sottolineare quanto oggi le linee di confine tra i due generi si siano ristrette. Partendo dalla preziosa lezione di quanto fatto dal virtuoso Gary Burton per lo sviluppo e la divulgazione nel jazz di strumenti quali la marimba e il vibrafono, applicando ad essi una tecnica simile al piano grazie all'utilizzo di quattro martelletti anziché due, i The Kraken Quartet sposano le soffici sonorità degli idiofoni con ruvide schegge di math rock ed elettronica, arrivando talvolta ai confini del minimalismo (Amethyst, Giant Battle Robot's Day Off). La presenza di due batterie assicura abbondanza di poliritmie, in più i contrappunti o le linee melodiche dettate dai synth, come accade in House 11 e nella title-track ad esempio, si fondono molto bene con il timbro delle percussioni a metallo. Anche l'interplay tra queste ultime e le batterie viene risaltato e incrociato, arrivando su The Gates alle sperimentazioni che lo scorso anno abbiamo trovato in band di electro math rock tipo Strobes e Three Trapped Tigers. In altri brani come Ox e Clover è interessante rilevare come sia affascinante questo continuo oscillare della band tra le vesti di piccolo ensemble orchestrale e combo elettronico di math rock. Con Separate | Migrate i The Kraken Quartet entrano quindi nel mondo della musica math prog dalla porta principale.



https://thekrakenquartet.com/

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