domenica 18 aprile 2021

Kevin Gilbert - Call Me Kai (box set, 2021)


Come accennato in passato, una consistente mole di lavoro prodotta da Kevin Gilbert risalente agli anni '80 e che si colloca temporalmente tra la sua prima band NRG e i Giraffe è rimasta fino ad oggi negli archivi, ma comunque trapelata anni fa solo in forma non ufficiale e con qualità scadente da bootleg, con l'audio riversato su CD (chissà da chi) usando come fonte delle cassette dell'epoca. Finalmente, in quello che è stato definito l'ultimo capitolo di recupero di materiale d'archivio esistente di Kevin Gilbert, il team composto dal manager Jon Rubin, dall'archivista Wayne Perez e il solito John Cuniberti addetto alla rimasterizzazione, hanno prima dato alle stampe un box set dei Giraffe, contenente i due album della band The Power of Suggestion (1988) e The View From Here (1989) più un DVD con materiale video, ed infine ora arriva il più succoso Call Me Kai, un altro box set di quattro CD.

Per chi conosce l'opera di Gilbert si tratta di un vero e proprio Sacro Graal per tutti i suoi fan, in quanto all'interno troviamo i tre album che il musicista registrò e donò in forma privata ad alcuni conoscenti. Una volta dismessi gli NRG, Gilbert continuò a lavorare negli studi di registrazione e fu proprio durante le sessioni degli NRG che il tecnico del suono, notando il perfezionismo e i suggerimenti del giovane Gilbert, gli lasciò libero spazio alla consolle per produrre anche altre band emergenti della zona, avendo in questo modo la possibilità di sperimentare e imparare le tecniche di registrazione. In cambio delle sue ore di lavoro gli fu permesso accesso illimitato allo studio, un privilegio che Gilbert sfruttò per registrare i suoi primi demo durante i momenti liberi. 

Immerso nella sua passione per lo studio Gilbert si diede la regola di registrare dieci canzoni all'anno, metterle su una cassetta da 45 minuti e darla in dono ai suoi familiari e amici come regalo di Natale. La cosa andò avanti per tre anni e il risultato furono gli album Decent Exposure (1985), Sometimes Why (1986) e Point Blank (1987). In quel periodo Gilbert adottò lo pseudonimo di Kai, con il quale lavorava a colonne sonore, varie produzioni della Bay Area e venne mantenuto anche quando fu scelto per andare in tour con Eddie Money nel ruolo di tastierista. Nel box set trova spazio anche un quarto CD antologico chiamato Mixed Bag, nel quale trovano spazio alcune tracce (anche strumentali) che coprono lo spazio che va dal 1984 al 1987.

Alcune canzoni presenti nei tre CD sono già note, in quanto Gilbert le ha rielaborate nel tempo ed inserite in altri progetti, sia da solista che nei Giraffe, come ad esempio Image Maker, Staring Into Nothing, Welcome Home, Tired Old Man ed è estremamente interessante ascoltare come si sono evolute nelle loro varie vesti, dato che ognuna apporta modifiche di arrangiamento, minime o radicali, sempre brillanti. Altre invece, tipo Shannon Elizabeth, Circling Winds, God's Been Tapping My Phone, furono scelte per essere comprese nelle due compilation Nuts e Bolts pubblicate nel 2009. Infine troviamo la versione di  Nightmares cantata da Gilbert, la quale in origine fu ufficialmente inclusa nella colonna sonora del film Night of the Creeps (da noi Dimensione Terrore) del 1986 e cantata da Martha Davis. Il brano nei titoli di coda compare a firma C-Spot Run, che era anche questo un nome fittizio adottato da Gilbert in collaborazione al chitarrista Stan Cotey e al batterista J. Scott Smith, ovvero i futuri Giraffe.

Le altre canzoni hanno un carattere cantautorale differente dal Gilbert art pop e progressive rock che abbiamo imparato conoscere negli anni. Ma ciò non toglie l'estremo fascino della sua capacità compositiva e di intuizione melodica, anche se i testi si mantenevano ancora su temi per lo più a carattere sentimentale e, a livello musicale, rispecchiavano il pop rock e la new wave in voga nella prima metà degli anni ‘80. Quest'ultimo fattore, però, oggi più che mai non può che risultare attuale con la riscoperta del sound di quella decade, facendo paradossalmente risultare attuale questo preziosissimo box set.

Per ora non si trovano audio ufficiali su internet, tranne un nastro caricato da Scott Smith che riporta quattro tracce estrapolate dalle cassette originali. Gli archivisti di Gilbert promettono che molto materiale sarà pubblicato e reperibile online in streaming entro la fine dell'anno (per ora è disponibile solo l'album degli NRG, Thud e Toy Matinee). Ricordo che se volete scoprire di più su questo geniale autore scomparso prematuramente è disponibile il mio libro The Best of Everything, nel quale ho cercato di ricostruire la sua straordinaria carriera.

 

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