Non lo so, ma You Can't Take It With You è davvero un gran bell'album, l'unico finora che può contendere a The Pariah, The Parrot, The Delusion dei Dredg il titolo di album dell'anno. Non me lo sarei aspettato dagli As Tall As Lions, gruppo con all'attivo due lavori discreti. Con quest'opera il quartetto di Long Island si è superato e ha fatto passi da gigante per quel che riguarda gli arrangiamenti. Il gruppo ci ha lavorato molto, tanto che sono trascorsi tre anni dall'ultimo album in studio, passando attraverso varie peripezie e complicazioni produttive.
La musica degli As Tall As Lions prende ancora le mosse da un sottile retaggio soul e blues che costituisce la base del loro raffinato pop alternativo. La maturità della band è sottolineata da due dei pezzi più belli e contagiosi degli ultimi tempi: Circles, nonostante sia basata solamente su due accordi, riesce a trasformarsi melodicamente e formamalmete con naturalezza. Un plauso va sicuramente alla sezione ritmica con il basso fluido di Julio Tavarez che dona molteplici caratteri alla musica e grazie al complesso lavoro percussivo orchestrato da Cliff Sarcona. Ma tutto il gruppo splende in questo immenso brano, dalla notevole voce di Dan Nigro che traccia appassionati melismi, alla evanescente chitarra elettrica di Sean Fitzgerald che regala uno splendido assolo condito di feedback e dissonanze e mette scompiglio nell'andamento pacato, ma spedito, del pezzo. La seconda canzone è In Case of Rapture che coniuga l'epica degli U2 al migliore rock alternativo. Tavarez è ancora protagonista con la sue inventive sfaccettature ed una sensibilità che raramente un bassista riesce ad avere.
Sixes and Sevens è una breve parentesi di soul corale in aria di gospel, così come lo è anche We've Been Waitin' che, con un occhio alle marcette da banda di New Orleans, riprende lo stile dei Dear Hunter. Canzoni come Go Easy e la title-track adottano un lento andamento, suadente e sensuale, che si ritrova su altre tracce dell'album. Duermete è un suggestivo coagulo di suoni ambient che vanno a formare dei paesaggi sonori riverberati dalla chitarra infinita di Sarcona. The Narrows flirta leggermente con l'acid jazz e ne viene fuori una piacevole e sofisticata pop song.
Il pop adulto degli As Tall As Lions è il regalo più bello di questa fine estate e per ora ve lo potete gustare in streaming nella loro pagina MySpace.
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