Prima di entrare come frontman nell'attuale formazione dei Lonely the Brave, Jack Bennett, una volta lasciati i PaperPlane, ha assunto il moniker di Grumble Bee come veicolo per realizzare esclusivamente musica da lui scritta e prodotta. E la cosa soprendente di Grumble Bee è proprio questa: dietro al nome da band non si celano altri musicisti, ma il solo Bennett che suona ogni strumento.
Sapere ciò è abbastanza impressionante dato che non stiamo parlando di semplice pop rock, ma di canzoni arrangaite con un gusto quasi prog, ritmiche elaborate come nel recente post hardcore e sonorità elettroacustiche che possono ricollegarsi all'emo e al post grunge. Come Grumble Bee in passato Bennett ha supportato dal vivo Arcane Roots,
Normandie, Brutus, gli show acustici di Ryan Key degli Yellowcard e,
appunto, i Lonely the Brave che proprio attraverso questi show lo hanno preso in considerazione per assumerlo.
Tali collegamenti dovrebbero dare una vaga idea dello stile perseguito nei due EP prodotti finora a nome Grumble Bee, Disconnect (2016) e Everything Between (2018). Per Disconnect Bennett ha realizzato le pre-produzione nella sua casa di Walsden in Inghilterra, per poi volare a Portland agli Interlace Audio per registrare tutte le parti con il produttore Kris Crummett (Dance Gavin Dance, Emarosa, Issues, Night Verses). L'intero processo è durato più di 10 giorni e poi Crummett ha mixato e masterizzato l'intero EP in seguito.
Everything Between è stato invece prodotto dallo stesso Bennett al Lapwing Studio di sua proprietà e contiene nella prima metà quattro tracce interpretate come "full band", mentre nella seconda si trovano delle reinterpretazioni in chiave acustica di quattro brani già editi. A quanto pare il recente impegno con i Lonely the Brave non impedirà a Bennett di continuare il suo progetto solista, dichiarando che altro materiale è attualmente in lavorazione.
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