lunedì 17 febbraio 2020
Bird Problems - Beyond The Nest (2020)
Nato intorno al 2013 in Canada tra le città di Montréal e Toronto, il quartetto Bird Problems formato da Joseph Anidjar (chitarra), Max Laramee (basso), Daniel Smilovitch (batteria) e Michael Smilovitch (voce), si è evoluto musicalmente avendo come base di partenza il progressive metal. Dopo i primi demo, nel 2017 la band riesce ad esordire con TAR, un concept album su un virus zombie in cui i quattro, più che al prog, pongono l'attenzione verso il metalcore, attingendo un po' dagli aspetti estremi del power metal dei connazionali Protest the Hero per applicarli all'experimental post hardcore. Nel 2018 il singolo The Harpist, con l'ospite Richard Blumenthal degli Aviations al piano, esplorava degli ambiti più vicini alla prog fusion, facendo notare una volontà di perfezionare e raffinare la propria formula.
Beyond The Nest è l'EP con cui i Bird Problems proseguono il cammino segnato con una superlativa prova generale per quello che sarà o che potrebbe essere il loro percorso da qui in avanti. Mettendo assieme experimental post hardcore, math rock, fusion e djent, la band dosa con più o meno presenza a seconda dei casi ognuno di questi elementi all'interno delle quattro tracce. Cold Turkey e Qualia ad esempio, si esprimono con progressioni jazz prog e math rock che esaltano il lato più melodico ed elegante del quartetto. Pigeon Superstition e Jerk Chicken dall'altra parte, non disdegnano spigolose interpolazioni strumentali ed improvvise svolte metalcore, all'insegna di una vena più viscerale e sperimentale. Alla fine Beyond The Nest appare come il risultato di un ingegnoso e consapevole lavoro di ricerca, che ha dato i suoi frutti, per raggiungere una maggiore personalità ed emancipazione dalle certezze dei canoni del prog metal.
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