giovedì 1 marzo 2018

Altprogcore March discoveries


Con le composizioni jazz del tastierista Evan Waaramaa e la voce soul di Songyi Jeon i bostoniani Crosswalk Anarchy pubblicano il secondo album dopo molto tempo (il primo lo trovate in streaming qui) e c'è spazio sia per la fusion americana sia per quella di matrice prog europea che guarda in particolare alla scuola di Canterbury.



Lord of Worms, quartetto inglese dedito ad un heavy prog che cita tra le proprie influenze Tool e Soundgarden. In effetti la natura dark e pesante dei riff rimanda a quei modelli con in più alcuni accenni a psichedelia, arie mediorientali e una voce femminile che si inserisce bene nel quadro completo. Questo è solo un EP di esordio, però se riusciranno ad essere incisivi come su Loyal to the Mass potrebbero avere un buon futuro.


Cat Mask è l'esordio del duo canadese Ki The Tree formato da Keegan Rohovich (chitarra) e Brett Lindsay (batteria). Quello dei Ki The Tree è un math rock molto soft con qualche inclinazione atonale e sperimentale che lo rende più atipico: qualche volta si presentano dei collage sonori (Whisper Face, Prospero), math glitch (Never Left), ma più in generale l'aspetto scarno e idiosincratico delle composizioni si avvicina spesso al concetto di minimalismo.



Ancora una volta la fanpage dei The Dear Hunter si rivela ottima fonte di scoperte. In questo caso parliamo dei Dirt Poor Robins, una band che è attiva da dieci anni ma che incredibilmente non ha avuto finora nessuna copertura mediatica. Il gruppo è la creatura dei coniugi Kate e Neil DeGraide che condividono anche le notevoli parti vocali. Su Bandcamp potete trovare i loro ultimi tre album che costituiscono una storia suddivisa in atti (vi ricorda qualcuno?) ispirata alla letteratura di Charles Dickens, C.S.Lewis, Lewis Carroll e Edgar Allan Poe con qualche riferimento al musical e al cabaret, ma per fortuna rielaborati in una forma moderna e orchestrale con melodie molto accattivanti. Gli altri due album The Last Days of Leviathan (2010) e Tha Cage (2007) non sono da meno, ma in generale per i fan dei The Dear Hunter credo possano rappresentare una segnalazione da prendere in considerazione.



Titolari di un buon EP, i Decades tornano con quello che si può definire un doppio singolo, continuando nel segno del rock alternativo atmosferico e sognante presentato nell'EP Similar Lights.



Il carattere del post rock spaziale, rallentato e fluttuante dei russi Antethic rende Ghost Shirt Society un album non scontato e che è bene segnalare tra la marea di proposte all'interno del genere.


Il chitarrista Nick Fondse e il cantante Nick Gammon della band Sit Calm si sono uniti al batterista Jesse Hardie per formare il side project Louser. Intermediate State appare come un EP dalle velleità ambiziose che mischia math rock e post hardcore in quello che pare un experimental punk come una versione più ruvida dei The Mars Volta, soprattutto anche per la qualità acerba della registrazione.

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