giovedì 21 dicembre 2017

Gli ultimi ascolti di dicembre


 Avevo presentato gli scozzesi Atlas: Empire nel 2013 al tempo del loro secondo EP Somnus. The Stratosphere Beneath Our Feet Part 1: For The Satellites risale al 2015 e mi era sfuggito, ma è un EP da non perdere, un passo avanti in cui il post hardcore progressive del gruppo si fa più profondo con forti impulsi di Oceansize, Aereogramme e Biffy Clyro vecchia maniera. Il gruppo, i cui 2/4 fanno parte anche dei Dialects, sta attualmente preparando l'album d'esordio previsto per il prossimo anno.



Secondo EP dell'anno per il chitarrista dei Disperse Jakub Zytecki. Questo Ladder Head e il suo gemello Feather Bed, pubblicato in aprile, formano un ideale album unico che stilisticamente prosegue l'estetica di Foreword, terzo album in studio dei Disperse uscito ad inizio anno.



VAVÁ è lo pseudonimo usato dalla chitarrista e cantante Vanessa Wheeler che ha aperto i recenti concerti dei The Dear Hunter. The Other Side è il suo EP di esordio.



Cobalt Blue è un quintetto brasiliano che ha pubblicato il proprio primo album ad aprile ed è un'interessante rilettura dei canoni marsvoltiani in una chiave più blues e psichedelica, ma meno cervellotica.



The Venus De Melos è un duo formato da Mikhail Kokirtsev e Francisco Garcia i quali in questa uscita risalente al 2015 si dedicano ad un math prog rock in qualche inclinazione di nuovo debitore dei Mars Volta.

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