domenica 1 ottobre 2017
Altprogcore October discoveries
Il secondo EP degli It Came From Space, dal titolo Kaleidoscope, contiene un energico post math rock strumentale fatto di riff e ritmiche intricate dove ogni membro cerca di spingere la propria presenza al limite, mostrando un sound coeso e ben amalgamato sia negli interventi psichedelici che in quelli hardcore.
Il quintetto di Sheffiled King Capisce, che comprende in organico ben due sassofonisti, si presenta al pubblico come una band che unisce post rock e jazz. Il nuovo album Memento Mori continua sulla scia dei due precedenti, impegnandosi appunto nell'unire le suggestioni "cinematiche" del post rock e le modernità del jazz associato al math rock.
La band canadese Estan prende il nome dal proprio leader polistrumentista Estan Beedell e The Vanity of Reason, album che risale al 2015, è un delizioso excursus nel pop orchestrale avanzato e sperimentale con influenze da musica classica, jazz e progressive rock vintage (Moog, Rhodes e Hammond danno un bel tocco di malinconia sixties). Fondendo la sensibilità e l'attenzione per gli arrangiamenti dei Field Music con l'ausilio di fiati, polifonie e minimalismo, il risultato è un piccolo capolavoro di art pop.
Chitarrista e tastierista, Gavin Leeper ha creato il progetto Leapah nel 2014, pubblicando solo due singoli e ora questo EP Balance. Se nell'ultimo singolo Borken China del 2016 di fattura funk-jazz-pop compariva la voce, il nuovo lavoro si dedica invece a diverse sfaccettature di musica strumentale elettronica, jazz, breakbeat e progressive rock, componendo un mosaico eterogeneo di stili che comunque si amalgamano in sonorità riconoscibili nel contesto totale.
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