mercoledì 3 ottobre 2018
Hypophora - DOUSE (2018)
Sorti nel 2012 a Truro, una piccola cittadina della Cornovaglia, gli Hypophora segnano a fuoco il proprio esordio DOUSE con undici tracce a dir poco memorabili. Ad ascoltare DOUSE in modo poco attento si avrà la sensazione di un quartetto di alt rock/post hardcore dai tratti molto incendiari. Con uno sguardo più approfondito si può invece dedurre come oggi il progressive rock si sia infiltrato in modo naturale in band dai caratteri hard e heavy, rendendole più vive che mai.
La parte vincente degli Hypophora è soprattutto poggiata sul perfetto impasto della line-up che vede l'energia sprigionata dalla sezione ritmica, a cura di Lewis Pilcher (basso) e James Farmer (batteria), che ricopre propulsioni a volte funk a volte fusion; la chitarra di Karum Cooper con i suoi cambi di registro, abrasivi il più delle volte e clean all'occorrenza, che si perdono in fratture math rock o riff super compressi e per finire la passionale voce dall'incredibile estensione di Katie McConnell, creano un mix esplosivo di rock viscerale e primordiale, ma suonato con il cervello. A parte sembrare una versione al femminile dei Black Peaks che incontrano i Mals Totem, gli Hypophora riescono ad infondere una prospettiva avventurosa e multitematica a pezzi pesanti come macigni.
Le fondamenta su cui risiedono le canzoni sono mutuate dall'hard rock americano, dal post hardcore e dal blues, ma ciò che fa la differenza è la sapienza degli arrangiamenti che portano in direzioni inaspettate ed eclettiche, non tematiche ma musicali. Il singolo Spires può essere un ottimo esempio nella sua scorrevolezza e naturalità nel combinare un accompagnamento sognante tra funk e math rock e i repentini assalti di chitarra ai limiti del doom, coprendo distanze stilistiche unite senza scomporsi più di tanto. Una procedura che raggiunge il suo zenith nelle ultime due tracce Cars Run on Friendship e Ordinary (entrambe oltre i sei minuti), dove si scoprono interessanti contaminazioni pure con il math pop. Un esordio che si attesta fin da subito come una dichiarazioni d'intenti matura e decisa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento