lunedì 9 marzo 2020

Jim Hart & Ivo Neame - Multiverse (2020)


Il coinvolgimento di Matt Calvert (chitarrista nei Three Trapped Tigers e negli Strobes) come produttore mi ha portato a conoscenza di questo album a firma di due importanti jazzisti come il pianista Ivo Neame e il vibrafonista e batterista Jim Hart. Calvert compare anche come ospite ai sintetizzatori e naturalmente la sua presenza, anche se come figura di contorno, avvicina Multiverse a quel math rock imparentato con il jazz in una linea di confine tra generi sempre più sottile e ormai quasi invisibile.

Come il suo titolo sta a suggerire, Multiverse attraversa una varietà di sfumature che vanno dal minimalismo di Steve Reich al complesso math rock degli Strobes. L'avant-garde delle composizioni si frattura in miniature di delicati e spigolosi contrasti di dissonanza e consonanza, messi a punto dall'impasto tra il vibrafono di Hart e i tanti registri pianistici di Neame nell'uso alternato di Fender Rhodes, Mellotron, organo Hammond e piano acustico. I due autori danno vita così, con gran maestria, ad un ottimo punto di incontro per chi ascolta jazz e ancora non sa cosa sia on non si è avvicinato al math rock e viceversa.

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