domenica 16 dicembre 2018

Gli ultimi ascolti dell'anno


Il chitarrista indonesiano Dewa Budjana tinge la sua fusion etnica con colori progressivi nel suo nuovo album Mahandini che lo vede accompagnato da una band formata con Jordan Rudess (tastiere), Marco Minnemann (batteria) e Mohini Dey (basso), in più si aggiungono gli ospiti d'eccezione John Frusciante e Mike Stern.



Già con il precedente Reverie gli In-Dreamview si erano proposti con un incontro tra jazz, psichedelia e post rock e un uso suggestivo della strumentazione. Con l'omonimo portano avanti in modo coerente e maggiormente concreto la loro estetica.



I Mutemath sono stati una band sempre degna di attenzione anche se, personalmente, dopo il fulminante esordio del 2006 ho progressivamente perso interesse in loro. Negli ultimi anni il gruppo ha sofferto di defezioni continue, tanto che adesso con questo EP il frontman Paul Meany si è presentato come one man band ed ha tirato fuori una delle migliori produzione del gruppo.




John Baab è il chitarrista dei Kindo che questa estate è stato vittima di un incidente ciclistico per lui quasi fatale. Da questa esperienza è scaturito il suo primo album solista pieno di vibrazioni R&B e funk, ricordando il lavoro degli Eternity Forever.



Resurrecting Id è il progetto del sassofonista Christopher Herald che con Ephemera firma il suo secondo album. Alla chitarra e al basso è presente Jeremey Poparad proveniente dalla prog band Axon-Neuron.



Seconda parte di una trilogia iniziata con Chorus 30 From Blues For The Hitchhiking Dead, Inchoate With The Light Go I porta avanti tutte le ambizioni del progetto He Was Eaten By Owls capitanato da Kyle Owls: praticamente un'altra suite da 27 minuti di chamber music influenzata da emo e post rock con ampio uso di orchestra.

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