venerdì 1 aprile 2022

Altprogcore April discoveries


Il duo russo formato dal polistrumentista Aleksandr Smirnov e dalla cantante Ri Vinogradova
aveva esordito nel 2019 con l'EP Ring and Linger, ospitando tra l'altro due strumentisti d'eccezione come Thomas Pridgen (The Mars Volta) alla batteria e Nick Sollecito (The Dear Hunter) al basso. Adesso sono tornanati con il full length Leave No Trace sotto il nome di Pristine Kids. La sostanza comunque non cambia, alla batteria questa volta troviamo Baard Kolstad dei Leprous, il disco è un concentrato di melodrammaticità, veicolata anche dalla voce teatrale della Vinogradova. 
 

 

Christian Nesmith, figlio d'arte del recentemente scomparso Michael dei The Monkees, è da molto tempo anch'esso coinvolto nel mondo della musica, spesso in coppia con la moglie Circe Link alla voce. Christian ha sempre mostrato un apprezzamento per il prog (tanto da aver realizzato anche qualche cover di Kevin Gilbert). Il duo si è quindi cimentato nel produrre un sorprendente album prog ispirandosi ai mostri sacri degli anni 70. Ma Cosmologica non assume quella pedante aria di riproposizione sterile e appare come un caleidoscopico e multicolorato viaggio nella nostalgia alla maniera costruttiva dei Jellyfish, un po' come se gli Yes incontrassero gli ABBA.
 
 
 
 
Al secondo album con Olympian Gossip i texani To Whom It May dimostrano una grande crescita che riesce a calibrare e organizzare meglio le idee esposte un po' genericamente nell'esordio The Great Filter del 2018. Facendo ricorso a ruvidi riff alla Tool esposti con la potenza incisiva del math rock degli Shiner.
 
 
 

Always Be There è il primo album dei Vast Conduit, band creata dal tastierista Bill Jenkins che in passato ha lavorato con Enchant e Thought Chamber. Da questi ultimi provengono anche altri due membri del gruppo: il chitarrista Michael Harris e il bassista Jeff Plant. Lo stile del gruppo pesca tra neo prog, fusion e AOR. 
 


L'omonimo esordio dei Green Asphalt è guidato da Dan Bornemark, grande fan nonché archivista di nastri e collaboratore dei Gentle Giant, per i quali in passato ha curato raccolte di rarità. Coadiuvato da diversi musicisti, Bornemark pubblica ora un album ovviamente influenzato dai GG, ma con un senso dell'accessibilità e della melodia più spiccato. 

 

Gli olandesi INHALO debutteranno il 24 giugno con l'album "Sever", da cui il primo singolo "Sisyphean" è tratto. Echi di Karnivool, fusion prog metal e TesseracT ultima maniera.
 

 

Gli stargaze shelter sono un duo giapponese di nu dreampop che finora ha pubblicato due EP impregnati da atmosfere spaziali e colorate melodie mutuate dagli Anime. Non prog, ma molto stimolanti. 

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