martedì 4 gennaio 2022

Altprogcore January discoveries


Le prime due band presentate qui sono entrambe dei progetti del chitarrista Martin Gonzalez e nate intorno all'ambiente del Berklee College of Music di Boston. Quindi penso che già questo sia un buon biglietto da visita. Gli Atomic Guava hanno preso avvio nel 2019 dal connubio di Gonzalez e la cantante e pianista Elizabeth Hull. Con due EP e alcuni singoli all'attivo il gruppo suona una metal fusion con qualche richiamo all'estetica anni '80 e alle sigle degli anime giapponesi.  
 
 
L'altra band sono gli Ok Goodnight, formati anche loro tra studenti del Berklee College of Music. Insieme a Gonzalez qui ci sono Casey Lee Williams (voce), Ron Bernhaut (basso), Martin De Lima (piano, synth) e Augusto Bussio (batteria). La band ha esordito con Limbo nel 2019, solido album di prog metal che alterna momenti molto melodici, e ha proseguito a fine 2020 con l'altrettanto buon EP Under the Veil. Al gruppo viene attribuita una classica ispirazione Dream Theater e in effetti l'interplay tra tastiere e chitarra per molti aspetti rispecchia tale descrizione. Ad ogni modo gli Ok Goodnight evitano con cura di risulatre pomposi o sinfonici.
 
 
 
Mineral King è una band che si è appena costituita e ha sfornato un primo EP che fonde elementi di rock americano, che possono variare dal classico al math, e alcune deviazioni progressive rock.  
 
 
Probabilmente conoscete la band Artificial Silence, uno dei suoi membri, Rylie Nelson, è attivo come solista e ha da poco pubblicato un album a nome Halcyon Arrhythmia. L'esordio in solitaria lascia parzialmente da parte il prog metal della sua band e si indirizza verso un moderno e melodico neo prog vicino alle sonorità di Spock's Beard, Dave Kerzner e Nick D'Virgilio.

 

Aaron Laughlin è il chitarrista dei Farmhouse Odyssey e con Lost Coast fa il suo esordio da solista, riportando quelle atmosfere bucolico-psichedeliche del suo gruppo in questo gradevole EP.  
 
 
 
Un power trio math rock in pista da alcuni anni, i Narrow / Arrow sono stati in tour con Circa Survive, Explosions In The Sky, Maps and Atlases, Chon e appartengono a questa corrente alternative prog. Asbestos Weak Hood contiene una collezione di tracce che collocano i Narrow / Arrow nella sfera prog/math rock con qualche richiamo anche a Six Gallery e The Valley Ends.
 

 

Le ultime due segnalazioni sono strettamente collegate tra loro. Entrambe coinvolgono il compositore John Elmquist: la prima è la sua vera e propria band, anche se tale termine può risultare restrittivo. John Elmquist's HardArt groop è infatti un collettivo numeroso di musicisti raccolti da Elmquist per dare vita alle sue composizioni che spaziano dal jazz orchestrale alla sperimentazione RIO, dal prog canterburiano alla musica corale. Il secondo progetto Lennon's Tuba lo vede in una veste più acustica e raccolta, in collaborazione con il chitarrista Chris Siebold e un quartetto d'archi, ma sempre mantenendo costante l'esplorazione di soluzioni non ortodosse.

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