sabato 1 febbraio 2020

Altprogcore February discoveries


Cosmic Liberty è un interessante album jazz fusion del tastierista belga Casimir Liberski che ospita alla batteria Matt Garstka. Liberskiha fatto dell'improvvisazione la sua cifra stilistica, ma Cosmic Liberty è più basato sulla composizione e non è sbagliato notare che tocca quel confine prog che molto spesso coesiste nella sfera jazz.



Backyard Pyrotechnics è un duo canadese di emo math rock formato da Zach Goddard (voce, chitarra) e Patrick Hamilton (batteria, basso, chitarra, voce). The Theory of the Movement of Things è il loro primo EP.



L'EP Cosmonaut è la prima testimonianza degli Anchor Thought, duo di prog fusion formato dalla chitarrista e cantante Sarah Draper e dal batterista Anthony Simone.



EP d'esordio per questo trio di Liverpool che offre un ottimo e inventivo math rock che si fonde con indie pop grazie a molteplici cambi i quali rendono l'esperienza d'ascolto imprevedibile e piacevole.



Con Metempsychosis in uscita a marzo gli svizzeri hubris. toccano quota terzo album. Fautori di un immersivo post rock suggestivo ed energico.



Il trio australiano Galleons con il secondo album Metropolis sembra voler ripartire da dove avevano lasciato gli Emarosa dei primi due album, quindi tanto post hardcore insieme ad R&B alla maniera degli Eternity Forever.



Quintetto di Los Angeles di prog hardcore fusion (con tanto di sassofono in formazione) che si ispira tanto ai The Mars Volta quanto ai Closure in Moscow, gli All Systems Know si presentano al pubblico per la prima volta con le quattro tracce di I/O.



Math rock dal Giappone sulla scia di tricot e Paranoid Void.



Matt Stober del progetto In-Dreamview si unisce al percussionista Gregg Bendian e alla violinista Meghan Todt per un nuova proposta chiamata Made of Water e, partendo dalle premesse math ambient portate in dote da Stober, aggiungono un sapore di jazz e prog minimalista molto suggestivo.



Quello del secondo album di Gabriele Ragonesi, polistrumentista fiorentino, è un progressive rock molto gradevole che ripropone il sound psichedelico e jazz degli anni '70, ma con uno sguardo al presente.

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