martedì 11 settembre 2012

THUMPERMONKEY - Sleep Furiously (2012)


Dopo dieci anni di attività e quattro album alle spalle, i Thumpermonkey (nati come progetto solista di Michael Woodman) sono passati dall'anonimato ad emergere finalmente come una delle migliori realtà dell'underground progressivo britannico. Dopo l'apprezzato mini album We Bake Our Bread Beneath Her Holy Fire, i Thumpermonkey (che ora hanno tolto il Lives! dal nome), freschi di contratto con la label Believers Roast di Kavus Torabi (Knifeworld, Guapo, Cardiacs), usciranno il 31 ottobre con il nuovo Sleep Furiosly (pre-ordinabile qui). 

Sleep Furiosuly sancisce la decantazione del sound già maturo dei Thumpermonkey il quale, nonostante sia cupo e contorto, sprigiona una forza vitale primordiale. Quello di pezzi come la marziale Wheezyboy (riarrangiamento di un vecchio brano), la schizzata Direct o la minacciosa Blackout è un perenne saliscendi di dinamiche contrastanti che convivono nello stesso magma incandescente. L'inaugurale When Scouts Go Bad, con il suo scanzonato incedere, è un miscuglio tra il sound parodistico pronk dei Cardiacs e quello estremamente serioso degli Oceansize. I Thumpermonkey un attimo prima si infiammano con tirate quasi metal, l'attimo dopo raffreddano il clima con arpeggi calmi e misteriosi. In questo frangente Woodman si dimostra un maestro nell'accostare inusuali accordi dissonanti e consonanti - dando luogo ad imprevedibili e costanti cambi armonici - specialmente in tre pseudo ballate dal sapore dolceamaro come Toxcatl, The Rhetorician e Own.


Questo continuo alternare atmosfere eterogenee permette alla band di non essere collocata in un genere predefinito: la loro musica non è né metal, né rock alternativo, ma piuttosto assomiglia ad uno studio intellettuale che ruota intorno ad entrambi. Le magnifiche Deficit e Sleeve sembrano proprio dei trattati alt-metal sulla costruzione di tensioni in crescendo cervellotici. La chitarra di Woodman, accordata in modo da far risaltare i toni bassi, infonde ancora più drammaticità e violenza ai riff già abbastanza aspri. Ma nulla è come sembra nella musica del gruppo, su Pigheart le atmosfere dark vengono smorzate da una solarità che si insinua tra le pieghe delle melodie e le inaspettate armonie vocali.

Se ancora non conoscete questo gruppo vi consiglio al più presto di ovviare a questa lacuna, perché i Thumpermonkey sono stati nell'ombra per troppo tempo e con questo lavoro dimostrano di essere pronti per qualcosa di più grande.



Sleep Furiously by thumpermonkey

Tracklisting:

1) When Scouts Go Bad
2) Direct
3) Wheezyboy
4) Deficit
5) The Rhetorician
6) Pigheart
7) Sleeve
8) Own
9) Toxcatl
10) Blackout
11) Quiet Earth

http://thumpermonkey.com/
http://thumpermonkey.bandcamp.com/
http://soundcloud.com/thumpermonkey-lives

1 commento:

jacopo ha detto...

Ho ascoltato Sleep Furiously, album non molto facile al primo ascolto. Tuttavia ho percepito nelle canzoni come una sensazione di precarietà, quasi pericolo, e proprio nei momenti più pacati e tranquilli di questo album. Ora, se la musica è provare emozioni di qualsiasi tipo, i Thumpermonkey sono riusciti a trasmettermele.
Ti ringrazio per come ti impegni in questo blog. Grazie alle tue proposte c'è un po' più di alternativa.