giovedì 24 settembre 2009

Sembra che il remunerativo cambio di rotta di Steven Wilson del dopo-Signify stia dando i suoi frutti:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/entertainment/8266922.stm

Questi artisti che se la menano con la "ricerca", fanno gli alternativi e poi finiscono in classifica, mi sembrano un pochino ipocriti. Non che mi dispiaccia che il prog finisca nelle classifiche (anzi), ma Wilson era più onesto e "originale" quando copiava i Pink Floyd, piuttosto che ora che sta scimmiottando il metal (ma le classifiche gli danno ragione).

P.S. riferito all'articolo che ho linkato: considerare "progressive rock" i Muse è come considerare Hitler un politico moderato e lungimirante.

Nessun commento: