lunedì 11 maggio 2020

City of Souls - SYNÆSTHESIA (2020)


Il nome dei City of Souls, band che si affaccia come una novità nella scena prog metal, racchiude in realtà un collettivo di sei elementi veterani della scena musicale alternativa neozelandese, un supergruppo con membri provenienti da vari gruppi tra cui Blindspott, Blacklistt, 8 Foot Sativa. I City of Souls vengono fondati nel 2014 dai chitarristi Trajan Schwencke e Steve Boag ai quali si aggiungono, il terzo chitarrista Marcus Powell, il cantante Richie Simpson (New Way Home), il bassista Daniel Insley (Solstate) e il batterista Corey Friedlander (In Dread Response / 8 Foot Sativa).

Dal 2015 il sestetto è già attivo nel rilasciare i primi singoli, anche se l'uscita dell'album d'esordio SYNÆSTHESIA prodotto dal veterano Forrester Savell, si è concretizzata solo ora, dopo un lungo ed accurato lavoro in studio portato avanti per cinque anni. Forse anche per questo il disco contiene la bellezza di sedici tracce per una durata complessiva di quasi 70 minuti.

La presenza di Savell al banco di regia è quasi una garanzia per chi ama quel prog metal proveniente dall'emisfero australe, andando a toccare quelle corde di equalizzazione tra pesantezza e melodia, bagagli genetici che fanno parte di storici nomi come Karnivool, Caligula's Horse, Circles, Chaos Divine, Dead Letter Circus. E proprio a questi ultimi, tra i tanti nomi che possiamo citare, i City of Souls si avvicinano in quanto ad approccio, per cercare di non esagerare troppo con la durata o la complessità formale. Le canzoni della band sono infatti costruite su binari piuttosto consoni a forme ortodosse e basate su chorus ben definiti.



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