domenica 12 novembre 2017

Hail the Sun - Secret Wars (2017)


A sorpresa il gruppo del cantante e batterista Donovan Melero (impegnato anche nei Sianvar) nel giro di qualche giorno ha annunciato e pubblicato un EP nuovo di zecca con cinque tracce inedite. Rispetto all'album Culture Scars risalente all'anno scorso, molto incline ad aperture melodiche e progressive, Secret Wars segna una ricerca di soluzioni più vicine all'experimental post hardcore, tornando un po' alle origini della band e pagando pegno alle influenze derivate dal mathcore dei The Fall of Troy prima maniera e ovviamente alla costante vicinanza stilistica con i Circa Survive, più che altro per la vocalità di Melero simile al registro acuto di Anthony Green.  

Il momento centrale dell'EP con Spite è quello dove la macchina da guerra degli Hail the Sun tende a mostrare tutta la propria potenza di fuoco, anche se i pezzi equilibrati con maggiore perizia dalla parte prog e da quella hardcore sono Repellent e la title-track che aprono e chiudono rispettivamente l'EP. In questi brani in particolare gli Hail the Sun rivelano una consistente crescita sia dal lato tecnico, riflesso nell'andamento virtuosisticamente sincopato e convulso, sia dal lato viscerale, presentando risvolti più massicci e aggressivi del solito. Le trame, oltre all'imprevedibilità, aggiungono quindi salti di umore e di atmosfera (leggi melodia vs. caos)  tra i più arditi che gli Hail the Sun abbiano provato finora.




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